Siamo giunti all’ultimo articolo di questo anno scolastico e ormai è tempo d’estate, occasione per vivere di più l’aria aperta. Vogliamo riscoprire con voi il valore dell’outdoor e condividere l’esperienza vissuta dai nostri bimbi più grandi del nido.
Quest’anno abbiamo dedicato uno o due giorni a settimana alle uscite, andando a scoprire i ricchi spazi verdi di cui dispone la nostra scuola: i campi della scuola primaria e secondaria, il chiostro, la fattoria, il parco giochi del Nido e della Scuola dell’Infanzia.
Che cosa abbiamo imparato?
In questi mesi siamo cresciuti! Il nostro corpo e la nostra mente hanno imparato tanto!
- A livello di motricità fine i bambini ormai sanno mettere e togliere gli stivaletti; provano ad indossare alcuni indumenti; sono dediti a raccogliere, maneggiare e manipolare i tesori (elementi naturali per noi speciali e preziosi); ad usare le mani per dare vita alle loro idee….
- A livello di motricità generale i bimbi hanno allenato alcuni schemi motori, migliorando coordinazione ed equilibrio. Nelle passeggiate camminano su diverse superfici e a volte stupisce il numero di passi che riescono a fare, con entusiasmo e senza lamentarsi! Si cimentano con piccoli ostacoli e sono sempre più abili e sicuri nell’affrontare le scale! La loro passione? I salti nelle pozzanghere e i tuffi nell’erba e tra le foglie!
- A livello percettivo i bimbi iniziano ad avere un certo orientamento per raggiungere alcuni luoghi conosciuti. L’integrazione dei sensi, l’esposizione al bello, il loro interesse e curiosità sono i motori delle nostre esplorazioni, tanto che ogni uscita è meravigliosamente diversa, tra continuità e novità! Lo scorrere del tempo ci ha accompagnato in questo percorso e abbiamo potuto osservare insieme la metamorfosi del paesaggio circostante e di alcuni animali (come il nostro amico pavone!).
- A livello linguistico il vocabolario dei bimbi si sta ampliando e con l’esperienza imparano termini nuovi. Durante le nostre passeggiate chiedono quanto vedono e così ad esempio scopriamo le manichette antincendio, i nomi dei fiori, di alcuni elementi naturali.... La natura ci porta anche a dare voce ad alcune caratteristiche visive, tattili, olfattive, uditive e sensazioni di ciò che troviamo. Spesso negli spostamenti alcuni bambini amano discorrere e raccontare le vicende che accadono loro o inventano storie… come quella volta che siamo andati a caccia di una strega che uno di voi aveva visto… (ricordo ancora era più alta di noi, aveva tre piedi, tre nasi, le scarpe sporche di fango e si nutriva di formaggio!)
- Per quanto riguarda l’aspetto sociale e relazionale, si cerca di nutrire la pedagogia della gentilezza (sia con la natura, che con i compagni!). Nei nostri viaggi si assiste alla cooperazione tra bimbi, per aiutarsi nelle difficoltà, realizzare alcuni progetti e condividere alcune scoperte. A volte invece la competizione porta a piccoli momenti di screzio, ma anche queste sono occasioni di crescita!
- Come avete potuto leggere i momenti di creatività ed espressività non mancano e ogni bimbo è protagonista e libero di esprimersi e dedicarsi a ciò che lo appassiona di più!
- A livello cognitivo s’impara dall’esperienza e dagli esperimenti! Alcune scoperte sono ad esempio che se si alta nelle pozzanghere l’acqua schizza, che i fiori sanno “nuotare” e i sassi no! Che altri animali oltre alle galline fanno le uova, mentre altri piccoli crescono nella pancia! Che i pavoni fanno un verso speciale e i maschi aprono la coda facendo un magnifico spettacolo! Che nelle statue della Madonna che abbiamo incontrato Maria non ha le scarpe e Gesù non c’è (forse sarà nella pancia!). Che in inverno l’acqua diventa ghiaccio… che è freddo e scivoloso! Che le foglie diventano di tanti colori, poi cadono, ma dopo un po’ ricrescono! Che ai nostri animali piacciono i denti di leone! Ah i denti di leone diventano soffioni… ed è interessante e magico soffiarli nel vento…. E tanto tanto altro! Speriamo di avervi fatto venire voglia di aprire la porta e uscire! Un magnifico mondo vi attende!
Vogliamo concludere questo articolo con un grazie ai bambini, che con la loro spontaneità e curiosità rendono ogni uscita appassionante; alle famiglie, che hanno sostenuto questo percorso anche quando uscivamo colorati e rientravamo di color marrone; all’equipe educativa che s’impegna a tenere aperto lo sguardo; all’ausiliaria che ci aspetta con pazienza per il pranzo, anche quando tardiamo un po’ (...perché fuori ci sono troppe cose interessanti!). Un ringraziamento speciale a chi si prende cura del nostro verde e degli animali con tanto impegno, passione, ci svela curiosità… e in più guida anche la ruspa, il trattore e il pullman (è uno dei nostri eroi!)! Buona estate a tutti!