Newsletter della scuola e dell'educazione

0046. NIDO. «Evitare la guerra è il lavoro dei politici; stabilire la pace è il lavoro dell’educazione»

0046. NIDO. «Evitare la guerra è il lavoro dei politici; stabilire la pace è il lavoro dell’educazione»

previous, Back, prev, Backward, Blue, Dynamic, Left, Arrow icon

 

 

La frase del titolo è di Maria Montessori, che in questi giorni viene riportata su alcune pagine social. Stiamo vivendo in una situazione difficile, dove risulta complicato (e a volte le parole non si trovano) spiegare il perché di una guerra, schierarsi o giudicare, pensare che nel 2022 in Europa si sia aperto questo scenario….

E allora cosa si può fare? Nel nostro piccolo mondo possiamo parlare con i bambini, dare voce alle loro emozioni e pensieri, provare a rispondere alle loro domande, rassicurarli. Nello stesso tempo pensiamo sia utile impegnarci ancora di più a seminare educazione ed istruzione.

La nostra scuola e la Congregazione Sacra Famiglia credono e si impegnano in tale missione e la testimonianza di Santa Paola ne è l’esempio! L’obiettivo è far crescere nei bambini e ragazzi le competenze sociali, relazionali ed emotive, oltre che le conoscenze attorno al mondo che li circonda!

Sicuramente un aspetto importante è l’esempio che si dà come adulti nel gestire nella vita di tutti i giorni momenti d’incontro, conflitto, difficoltà... ma non basta!

È importante anche cercare di migliorare la qualità e la consapevolezza nell’educare. La nostra scuola promuove diverse occasioni formative per guardare alcune difficoltà con occhi nuovi, per rileggere i comportamenti e le emozioni dei bambini e ragazzi; per comunicare in modo più consapevole, mettendo in atto strategie ed atteggiamenti che valorizzino le potenzialità di ciascuno.

È un lavoro di squadra, che richiede partecipazione, costanza e continuità nei tempi e nei contesti.

Se si lavorerà insieme avremo adulti del domani capaci di incontrarsi, esporre le loro idee con le giuste parole, magari scontrarsi, ma anche collaborare, accogliere l’altro empaticamente e cercare possibili mediazioni e soluzioni, mettendo a frutto le abilità individuali.

Un sogno? Forse… Ma anche una responsabilità e la missione che possiamo portare avanti con convinzione e passione ogni volta che incontriamo un piccolo uomo e una piccola donna del domani...per costruire il nostro mondo di pace!

Client

m. Monica con le Maestre

Date

05 Marzo 2022

Tags

Educare

Area riservata

Newsletter

Inserisci il tuo nome e la tua email per tenerti aggiornato sulle attività della scuola

Search