«Il segreto del canto risiede tra la vibrazione della voce di chi canta e il battito del cuore di chi ascolta ». (Khalil Gibran)
Fare coro con bambini e ragazzi significa creare un momento formativo della personalità sociale ed individuale di ogni singolo corista, è ricercare costantemente strategie di apprendimento che siano cariche di passione ed entusiasmo.
La voce è persona, è comunicazione, è significativa; noi possiamo arrivare all’altro indipendentemente dal contenuto del messaggio. E’ l’inflessione della voce, infatti, che ci permette di decifrare un individuo restandone attratti, invogliati, ecc. Voce è comunicazione della persona a cui appartiene e per questo va ascoltata e rispettata, l’attenzione al proprio io si sposta in funzione del gruppo, dove non vi è il bisogno di emergere, dove ognuno è indispensabile, dove più si è in sintonia e meglio si canta.
Le finalità del coro sono molteplici e vanno al di là del semplice risultato artistico ma vanno a toccare tutti quegli elementi della personalità dei bambini/ragazzi in relazione alla loro crescita.
I bambini/ragazzi che fanno coro imparano a dare il meglio non solo per se stessi, ma per tutto il gruppo e sono soddisfatti dei risultati raggiunti, coscienti del proprio contributo ma senza che possano vantarsi di prima persona. L’ascolto nell’attività corale è un atteggiamento indispensabile di attenzione, di collaborazione, di rispetto e di ricerca.
Il corista impara subito ad avere un comportamento responsabile e corretto con i compagni, l’impegno e l’attenzione lo portano a dare il meglio di sé per un obiettivo comune.
In un coro di bambini/ragazzi il suono e l’espressione sono elementi indispensabili sui quali il maestro deve costantemente lavorare per una corretta impostazione del suo coro, cercando di far emergere tutte le potenzialità e le capacità che un bambino/ragazzo possiede: è un dovere al quale il maestro deve porre particolare attenzione.
L’esecuzione espressiva è la vera finalità del canto; solo essa trasforma le parole e i suoni in elementi carichi di significato e di bellezza e fa del canto un elemento educativo.
Cantare in coro necessita di un lavoro costante nel tempo: ecco che i coristi imparano il valore della continuità, dell’impegno, del sacrificio che portano a grandi soddisfazioni
Cantare in coro aiuta in tutte quelle situazioni di crescita a volte di fragilità o difficoltà:
La coralità, soprattutto quando parliamo di bambini e ragazzi, non deve essere spettacolo fine a se stesso: è invece necessario seguire un percorso più misurato, più consono, più responsabile; tale scelta richiede certamente un maggior impegno, ma il risultato culturale ed educativo, è qualitativamente superiore.
Tutte le esperienze che si possono fare in coro, portano i bambini/ragazzi ad apprezzare tutto ciò che è bello ed autentico: l’amicizia tra loro, l’impegno, la passione, il sacrificio, con la finalità di cantare insieme, ma maturando i valori che vanno ben oltre.
Valori che aiutano i bimbi e i ragazzi a diventare adulti del domani
“Cantare bene significa essere ben educati” (Platone)