In occasione del Natale, abbiamo scelto alcuni albi illustrati da leggere con i nostri bimbi del nido per affrontare questa festa, tra tutti abbiamo deciso di presentarvi "Natale nella stalla" di Astrid Lindgren.
Il libro inizia con la descrizione di una mamma che racconta al suo bambino la storia della notte di Natale, sottraendo qualsiasi riferimento religioso esplicito, rendendo dunque universali e umani, i fatti, le parole, i comportamenti.
Si parla di due viandanti che in una notte buia e fredda trovano riparo in una stalla abitata da animali, dalla quale riescono a trarre calore, cibo, riparo.
“Non sapevano, però, per quale motivo quella donna si trovasse lì, a quell’ora, nella loro stalla. O forse compresero che la donna doveva essere infreddolita, affamata e affaticata. Forse se ne rese conto il cavallo, quando lei per scaldare le mani intirizzite le infilo sotto la sua criniera. Forse se ne rese conto la mucca, quando la donna la munse e bevve il suo buon latte caldo. Forse anche le pecore lo capirono, perché quando la donna si distese sulla paglia per dormire le si raccolsero intorno per scaldarla”.
Poi improvvisamente si sente nel silenzio il pianto di un bambino e il cielo si riempie di stelle tra le quali una più di tutte splende sopra la stalla. Alcuni pastori videro quella stella e andarono a vedere cosa fosse successo. Si lascia intuire che qualcosa di straordinario è accaduto, i pastori lo capiscono "la stella brilla per questo bambino".
“Così la notte passò. Il bambino dormì nella mangiatoia, mentre gli animali e i pastori lo contemplavano in silenzio tutt'intorno. C'era una gran pace, e sulla vecchia stalla brillava la stella di Natale. Sì perché tutto questo accadde in una notte di Natale. Una notte di Natale di tanti anni fa. La prima notte di Natale”.
Abbiamo scelto di raccontare questo libro perché è ricco di spunti per piccini, ma soprattutto per i grandi. Tutti i personaggi (animali o umani che siano) si mettono in relazione con questa famiglia e con questo bambino e, facendo del loro meglio, se ne prendono cura. Ciò ci richiama il tema di quest’anno “la cura delle relazioni”.
Vi è anche la valorizzazione di diversi elementi naturali (il cielo, le stelle, la terra, i doni della terra, gli esseri viventi, il fuoco, l’aria), che fanno da splendida cornice per ciò che sta accadendo.Ciò ci richiama al “Cantico delle Creature” di S. Francesco di cui ricorre l’ottocentesimo anniversario della stesura.
Viene descritta una Natività un po’ diversa, molto terrena, attraverso l'accoglienza, la curiosità, la fiducia, lo stupore;emozioni che ogni giorno sperimentiamo con i nostri bimbi nel nido: l'accoglienza delle nostre famiglie e dei loro beni più preziosi;la curiosità che caratterizza ognuno di loro; la fiducia che i genitori ripongono in noi e lo stupore nostro e loro per ogni progresso raggiunto!