Se vi abbiamo incuriosito a tal punto che vi state chiedendo quale mai possa il gelato in questione, che tanto successo riscuote tra i bambini del PE, dobbiamo deludervi dicendovi che non ci stiamo riferendo ad un gelato vero e proprio. Infatti, il titolo della nostra newsletter, aveva l’intento di giocare un po’ con le parole perché quello di cui vogliamo parlare è ben diverso. Infatti, seppur ha proprio a che fare con il gelato, ci volevamo riferire al fatto che per i bambini poterlo acquistare da soli o quasi (per i più piccoli un piccolo aiuto con i soldi in realtà serve ancora), qui a scuola o in qualche parco, è un momento quasi “magico”. È un modo per sentirsi grandi: imparare a gestire i propri soldi, decidere come spenderli, aspettare il resto per poter poi rimettere tutto al sicuro nello zaino. Per i bambini è una sorta di rito, una conquista e, anche se è solo una piccola parentesi delle loro giornate, ha un valore non di poco conto. Ecco perché il gelato acquistato con i propri soldi, scegliendo tra i tanti tipi diversi, ha davvero un gusto del tutto speciale: ha il sapore che dice ai nostri bambini che stanno diventando grandi.