Durante questo anno scolastico siamo stati accompagnati da Gianni Rodari e i suoi racconti. Questo percorso ci ha portati fino ad Omegna, paese natale del noto scrittore.
Le classi quinte hanno visitato il Parco della Fantasia dedicato a Rodari e partecipato a due diversi laboratori, che li hanno portati a conoscere ancora meglio l’autore e la sua poetica. Durante la mattinata si è svolta la visita del parco e i bambini sono stati coinvolti nel primo laboratorio, “Gianni giornalista”. La classe si è trasformata in una vera e propria redazione di giornale, attraverso le cinque domande del giornalismo sono stati scritti articoli di fantasia assurdi e divertenti, corredati da foto e disegni. Nel pomeriggio, dopo una meritata pausa con pranzo e giochi, siamo passati al secondo laboratorio della giornata: “Sulle tracce del Barone Lamberto”. Il Lago d’Orta fa, infatti, da cornice a uno dei romanzi più conosciuti dello scrittore. I bambini sono stati coinvolti, sull’Isola di San Giulio, in una caccia alla casa del Barone Lamberto. L’isola si è rivelata un luogo magico anche grazie alla teatralizzazione di uno dei romanzi più famosi dello scrittore. Gli alunni si sono trasformati in piccoli investigatori e hanno saputo cogliere tutti gli indizi che Rodari ha disseminato nel racconto.
Grazie a questo percorso e a questa bellissima gita abbiamo potuto fare nostra la celebre frase di Rodari: “Le favole dove stanno? Ce n’è una in ogni cosa: nel legno del tavolino, nel bicchiere, nella rosa”.