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312. NIDO. Una giornata al nido

312. NIDO. Una giornata al nido

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La strutturazione di una giornata al nido passa attraverso le routine, ovvero quei momenti che si ripetono quotidianamente e che scandiscono in maniera regolare la giornata del bambino. È infatti dalla ripetitività che nasce il ricordo, l’impressione nella memoria, la prevedibilità e quindi anche la sicurezza.

Le routine si contraddistinguono per il loro ripetersi e per la presenza al loro interno di rituali che le rendono facilmente riconoscibili e prevedibili. Scandendo il ritmo della giornata esse consentono l’acquisizione di abitudini regolari e ordinate assicurando al bambino condizioni di benessere di base e facilitando in lui l’acquisizione del senso del tempo e della continuità dell’esperienza, inoltre rappresentano vere e proprie occasioni di apprendimento e tempi di crescita. L’attenzione è rivolta al soddisfacimento dei bisogni dei bambini.

Una giornata al nido è così di seguito scandita:

-l’accoglienza: è il momento dell’ingresso quotidiano, dello scambio delle notizie tra il genitore e l’educatore. È carico di significati e di emozioni per i bambini e gli adulti perché rappresenta il momento del distacco.

-lo spuntino del mattino: indica l’inizio della giornata al nido, il gruppo si ricompone, si riconosce ed insieme consumano uno spuntino a base di frutta.

-la cura e l’igiene: prendersi cura di un bambino, cambiarlo, lavarlo, comporta una grande intimità. Il momento del cambio così come il lavarsi le mani, è anche un momento durante il quale i bambini imparano a fare piccoli passi verso l’autonomia.

-le proposte di gioco: molteplici sono le forme attraverso cui si manifesta il gioco, attività individuali o di piccolo gruppo, sperimentazioni di materiali, giochi di scoperta, di costruzione, del far finta, lettura ed ascolto, giochi motori, attività espressive.

-il pranzo: esso non rappresenta solo la manifestazione di un bisogno fisiologico ma un momento importante e delicato volto a favorire l’autonomia e la socializzazione.

-il sonno: il riposo rappresenta un momento quotidiano molto delicato nella vita dei bambini. Durante la preparazione alla nanna si crea un momento di intimità tra il bambino e l’adulto.

-La merenda: dopo il riposo i bambini si recano insieme in cucinetta e fanno merenda, ci si avvia verso la conclusione della giornata

-l’uscita: è il momento di ricongiungimento con i familiari, carico di emozioni.

Client

Educatrice Debora

Date

02 Dicembre 2023

Tags

Educare

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