Secchiello, paletta e sabbia bagnata sono gli ingredienti fondamentali per creare un bellissimo castello di sabbia. E ne abbiamo costruiti di castelli in questa settimana al mare con la scuola primaria!
Ma la vacanza a Pinarella è molto di più! Carichi non solo della valigia piena di vestiti e costumi, i bambini affrontano quest'avventura con entusiasmo e voglia di mettersi in gioco. Riempiranno una valigia molto più grande ed importante, fatta di esperienze che li vede protagonisti in prima persona. È un passo decisivo anche per la costruzione della propria crescita: educare all'autonomia significa non lasciare che i bambini facciano da soli, bensì accompagnarli passo passo nella gestione delle proprie cose. Accresce l'autostima e la fiducia in se stessi, ed è fondamentale nel cammino dei bambini che ci sono stati affidati. Molti di loro, infatti, vivono per la prima volta con noi educatori una vera e propria settimana senza genitori; devono affrontare il distacco e la nostalgia, ma anche la responsabilità e la cura delle proprie cose. Non importa che tutto sia perfetto e in ordine, se la valigia tornerà piena di sabbia e con vestiti super stropicciati, quel che conta è che i bambini si sforzino e vengano spinti verso la gestione di loro stessi. Lo stesso, ma con una carica di adrenalina in più, la vivono anche i bambini che partecipano all'Experience Summer Camp, la settimana all'insegna dello sport in montagna a Canazei. Che sia mare o montagna, relax o sport sfrenati, i bambini si mettono quindi alla prova su loro stessi prima di tutto e costruiscono relazioni; in una parola: crescono. E nonostante la fatica e il poco sonno, è una grandissima soddisfazione per noi educatori arrivare a fine settimana con gli occhi pieni dei tanti sorrisi e della voglia di stare insieme.
Prima di lasciarci vorremmo condividere con voi alcuni pensieri dei genitori che hanno deciso di far partecipare i propri figli a quest'esperienza; pensieri che riteniamo possano esprimere appieno la forza di questa vacanza:
"Penso che sia un'esperienza che aiuti a crescere e poi sinceramente chi non vorrebbe fare una vacanza con i propri amici e degli educatori così fantastici? Le mie bambine sono cresciute, più mature e forti; sono tornate due figlie entusiaste e felici!" (mamma di Emma e Bianca).
"Abbiamo deciso di far partecipare Chloe per farle trascorrere una settimana diversa in compagnia dei suoi compagni e amici, e per aumentare la sua capacità di affrontare anche momenti di distacco provando a superare quei brevi stati di malinconia e nostalgia legati al non passare la notte a casa con noi, accrescere il senso di responsabilità e cura delle proprie cose personali." (mamma di Chloe).
"Ci aspettiamo che insieme a voi le restino tanti ricordi da portarsi nel cuore tutta la vita" (mamma di Paola).
"Questa vacanza la vedo un'esperienza di crescita in molti aspetti, dall’autonomia alla responsabilità di se stesso. Mi piace l’idea che Noah possa mettersi in gioco per affrontare situazioni diverse rispetto a quelle vissute nel quotidiano, possano essere queste positive o meno" (mamma di Noah).
"Ho scelto quest'esperienza per rendere i bambini più indipendenti e in grado di gestirsi nelle situazioni quotidiane, per l’emozione negli occhi dei miei bambini mentre mi imploravano di poter partecipare a questa esperienza, la sicurezza e la tranquillità di lasciare i bambini a persone competenti, la gioia e la felicità che si percepisce, la nostalgia di quando ritornano" (mamma di Nathan e Athena).
"Secondo me sono esperienze uniche, che accrescono l'indipendenza e i rapporti con i compagni" (mamma di Davide).
"L'esperienza al mare, lontano da casa e senza mamma e papà credo che per i bambini sia un opportunità di crescita. Per questo quando abbiamo chiesto a Gabriele già lo scorso anno se avesse voluto partecipare, il suo "Si, voglio andare al mare con la scuola" ci ha riempito di gioia, orgoglio ma anche di infinite domande e dubbi soprattutto perché non sai come reagirà e da genitore ti posso assicurare che anche per noi è stata una sfida. Una sfida che ci ha fatto imparare a fidarci di lui, delle persone che vivono con lui questa esperienza. D'altro canto ci possono essere anche momenti di nostalgia e qualche lacrima ma fa tutto parte del gioco. Essere a casa, al lavoro sapendo che prima o poi ti aspetti di vedere in una foto il suo sorriso e di tutti i bambini è la cosa che ci gratifica più di tutto sapendo per certo che il tuo bambino sta vivendo una settimana stupenda." (mamma di Gabriele).
Grazie quindi a tutti, bambini in primis, per questi sette indimenticabili giorni.
Si conclude Pinarella 2023, ma la valigia che abbiamo riempito insieme la porteremo con noi per sempre. Ora vi salutiamo, ci aspettano nuove avventure!