“(...)È così che la mente ci rende pellegrini desiderosi del percorso, più che del traguardo. Eternamente sospesi tra il bisogno di sentirci protetti e al sicuro e il desiderio di conoscere il nuovo e l’ignoto che abitano dentro e fuori di noi, rendendo la nostra vita un bellissimo “andare”. (…) E in questo viaggio trasformiamo il nostro diventare nel nostro essere.” (tratto da “La vita s’impara” di A. Pellai)
Abbiamo voluto introdurre questo articolo con le parole di Pellai, inserite in una meditazione dal titolo ”L’eterno viaggio”. Ognuno di noi, come i bambini, che ci sono affidati, è protagonista di un viaggio: quello della crescita, che ci porta a diventare sempre più grandi e ad arricchire il nostro essere.
In questi mesi abbiamo iniziato con i bambini più grandi, le coccinelle, un percorso che il porterà tra qualche mese a vivere una nuova realtà: la Scuola dell’Infanzia. Questo progetto è chiamato “continuità”, parola a noi del nido delle “Tre C”, molto cara! Sappiamo bene che a settembre i bambini si troveranno in una nuova realtà, probabilmente a tratti simile al nido, ma per tanti altri aspetti completamente diversa: nuovi spazi, nuovi materiali, nuovi compagni, nuove insegnanti. Il nostro obiettivo è di proporre delle esperienze, per cui questo “nuovo” sia vissuto come familiare, come opportunità, come aspirazione, come immagine mentale: Io tra qualche mese sarò con i bimbi grandi, giocherò con quei giocattoli, in quegli spazi. Le educatrici hanno già iniziato a raccontare ai bambini di quello che vivranno l’anno prossimo e hanno proposto di esplorare lo spazio esterno, ma è a partire da metà maggio che il progetto di continuità entra nel vivo. Durante il primo incontro, i bambini grandi della Scuola dell’Infanzia verranno al nido per invitare i piccoli ad entrare nel loro mondo. Lo faranno descrivendo quanto c’è d’interessante e bello e consegnando ad ognuno un medaglione, simbolo dell’inizio di questa esperienza. I bambini delle coccinelle, che frequenteranno la nostra Scuola (gli altri vivranno dei momenti dedicati nelle scuole che frequenteranno), i giorni successivi avranno la possibilità di vivere alcuni momenti nelle sezioni della Scuola dell’Infanzia (senza la presenza dei bimbi della scuola) esplorandole liberamente e iniziando a conoscere il materiale in esse contenuto. Questo è sempre un momento di grande emozione, curiosità ed interesse! Le settimane successive ci sarà l’occasione per pranzare nella sala pranzo della Scuola dell’Infanzia. L’ultimo step sarà la conoscenza di alcune insegnanti e l’opportunità di vivere dei momenti di gioco affiancati dai più grandi della Scuola. Altro importante momento è l’incontro tra le insegnanti del Nido e della Scuola dell’infanzia con la consegna di alcune schede che descrivono i bambini.
Questo progetto di continuità non sostituisce l’ambientamento vero e proprio, che verrà vissuto a settembre, ma siamo certi che getta le basi, crea dei legami, dei collegamenti tra il presente e il futuro, tra il sicuro e l’ignoto, rendendo i bambini più consapevoli e pronti a pensare, affrontare e scoprire questo “nuovo andare”. Buon viaggio!