L'inserimento all'asilo nido del secondo figlio è stata una delle esperienze più intense della mia vita, soprattutto perché vissuto in contemporanea con l'inizio della scuola dell'infanzia del primo figlio.
Facevo parte di quella schiera di "mamme chioccia" per le quali l'asilo nido era ancora un tabù, una sorta di seconda scelta.
La reclusione forzata durante la pandemia ha fatto pendant con la scelta di abbandonare il lavoro per poter fare la mamma a tempo pieno.
Posso affermare di non essermi persa nulla del primo figlio, tuttavia esiste l'altra faccia della medaglia, lui cosa aveva perso? Tanto, troppo.
La seconda gravidanza non si è fatta attendere, e, superati i sensi di colpa iniziali e i mille dubbi, avevo un'unica certezza, lui farà il nido.
A distanza di sei mesi dall'inserimento posso confermare che è stata una delle scelte più sagge fatte nella mia vita.
L'asilo nido oltre ad essere un ambiente strutturato in cui si apprendono le regole sociali può rappresentare anche un'opportunità preziosa per le mamme che vogliono lavorare sapendo che i propri figli sono al sicuro e in buone mani.