167. PRIMARIA. Aspettando Santa Lucia

I giorni appena trascorsi sono stati per tutti i nostri alunni e, in particolare per i bambini di classe prima, giorni pieni di grandi EMOZIONI. Sicuramente una delle ragioni principali per cui bambini e bambine amano questa festività è perché ricevono dei regali, ma non solo, perché Santa Lucia è anche tanto altro: è attesa, speranza, agitazione, magia…

I nostri piccoli alunni, nei giorni che precedono il 13 dicembre, ci hanno raccontato di aver scritto una letterina in cui hanno confidato alla Santa i loro desideri; il fatto di scrivere o rappresentare con un disegno quel che veramente sognano ricevere, insegna loro non solo il valore dell’ATTESA e della SPERANZA che i propri desideri si avverino, ma li sprona a comportarsi bene affinché questo avvenga.

Noi insegnanti, per far si che questo momento abbia anche un valore educativo e formativo nella vita dei nostri allievi, abbiamo cercato di proporre delle attività che si collegassero in modo interdisciplinare a questa festività e che facessero leva sulla motivazione ad apprendere: poesie da raccontare, storie da leggere, disegni…

L’attesa a scuola è allietata da momenti di pura emozione: durante alcune lezioni i bambini sono stati colti inaspettatamente dal misterioso suono di un campanellino.. che sia proprio quello di Santa Lucia? Improvvisamente alcuni volti sono apparsi sorridenti, altri preoccupati, altri ancora stupiti.

Nella mattinata del 12 dicembre, Santa Lucia ha deciso di far passare a scuola il suo fantastico e preziosissimo aiutante per raccogliere tutte le letterine : i bimbi sono rimasti incantati, prima immobili a bocca aperta, poi desiderosi di toccare l’asinello e fare una fotografia insieme a lui.  A fine giornata, come di rito, sono stati lasciati in classe dei biscotti, del latte e un po’ di fieno per il caro asinello, con la speranza che potesse passare di nuovo e lasciare qualcosa anche a scuola. Finalmente, la mattina seguente, GRANDE SORPRESA: i corridoi pieni di fieno, bambini che entusiasti esclamano: “Allora  è passata! È venuta perché siamo stati bravi!”. In classe, ad attenderci, nuovi DONI da scoprire e la felice consapevolezza che la SANTA AMICA dei bambini è stata molto generosa anche a scuola.

“Se cerchi l’infinito, lo troverai nel sorriso di un bambino. Abbi cura di quel sorriso, è la vita del mondo” (Khalil Gibran)