I regali in genere fanno sentire i bambini al centro dell’attenzione. La magia del Natale, poi, rende tutto ancor più magico. Eppure, per noi genitori l’argomento “regali” manda un po' in confusione. Le pubblicità, i canali social e i negozi di giocattoli propongono un mare di possibilità. Anche se sembrano i bambini a scegliere (soprattutto i più grandi), scrivendo ad esempio la letterina a Santa Lucia o a Babbo Natale, siamo noi (con l’aiuto di S. Lucia e Babbo Natale) a doverli accontentare e renderli felici. E spesso ci troviamo in difficoltà. Dopo un confronto tra genitori sono emersi i seguenti dubbi:
Spesso la lista dei desideri è troppo lunga, nonostante abbiano la casa piena di giochi. Come fare spazio a nuovi giocattoli? Come possiamo organizzare al meglio l'area giochi dei nostri bimbi? A volte vengono richiesti giochi inutili, poco educativi. Oppure giocattoli troppo complicati, che si muovono da soli, o ripetono in continuazione le stesse frasi. È bene accontentare i nostri piccoli oppure scegliere qualcosa che piace di più a noi?
Altra tematica è la quantità di giochi che probabilmente riceveranno. Ricordiamo che i nostri piccoli sono circondati dai nonni, zii, amici… È bene dare un limite anche ai propri famigliari? Inoltre, conviene indirizzare anche loro nella scelta del regalo, oppure è meglio che sorprendano i nostri bimbi? Alcuni giochi sono molto ingombranti e poi c'è il timore che vengano ignorati. Si rischia di occupare spazio in casa che potrebbe essere prezioso per altre attività. Come capire se davvero ne vale la pena?
Forse voi insegnanti ed educatori sapete rispondere alle nostre domande o darci qualche dritta in più! Tutti noi però siamo d’accordo su una cosa, e cioè insegnare ai nostri bambini che ci sono valori più importanti dei regali, come lo stare bene insieme, e che ci si può divertire anche con pochi giochi, lasciando spazio alla propria immaginazione.