Cari lettori e lettrici, siamo la sezione delle Coccinelle, i "grandi" del nido e le tre educatrici e vogliamo condividere con voi una speciale esperienza che abbiamo vissuto!
Tutto ha avuto inizio quando verso l'inizio del nuovo anno scolastico, abbiamo ricevuto in dono un libro dal titolo "La bambina che piantava gli alberi" e un novello albero di pero. Ci siamo incuriositi di fronte a questi due particolari doni e il primo che abbiamo scoperto è stato il libro. Lo abbiamo letto, osservato nelle sue bellissime e colorate immagini e commentato, capendo così la missione che ci era stata affidata dell'albero ricevuto in dono: metterci al servizio con impegno e piacere per far crescere il nostro pero Piero (Pierino per gli amici) ... ah sì, questo è il perfetto nome che gli abbiamo dato!
Una mattina quindi siamo partiti per questo nostro fiero compito! Siamo usciti dalla sezione e agli armadietti, abbiamo indossato i giubbini leggeri e i nostri amati stivaletti, preparato lo zaino con gli annaffiatoi... sapete com'è, anche l'abito e il materiale necessario sono importanti per una responsabile missione!
Ci siamo incamminati all'uscita del nido e ci siamo seduti fuori, ordinati ed emozionati, con il nostro Piero, pronto in uno dei nostri carrellini, cantando delle canzoncine.
È arrivato così il signor Fabrizio, il nostro prezioso "tuttofare" della scuola, giustamente vestito in modo particolare anche lui, con una tuta intera verde, che, come il nonno Peppino del libro con la sua nipote Ninì, ci ha accompagnati nel frutteto vicino alla fattoria, trasportando l'albero Piero nel carrellino.
Innanzitutto, proprio come nella storia, abbiamo salito la montagna, la salita di cemento fuori dal nido, per arrivare alla cima, per noi la fattoria, e abbiamo raggiunto il frutteto per trapiantare Piero. Il signor Fabrizio ci aveva già preparato un buca, noi ci siamo seduti attorno e vi ha inserito al centro il nostro Piero, togliendolo dal vaso. Abbiamo poi riempito di terra la buca con le mani, l'abbiamo schiacciata con i nostri stivaletti e infine ognuno di noi ha bagnato Piero con l'annaffiatoio. La missione era stata compiuta con tanta soddisfazione!
Abbiamo conosciuto gli altri 3 alberi, piantati dagli altri tre gradi della nostra scuola che faranno compagnia al nostro pero Piero, fatto un giro nell'orto e tra le fioriere; abbiamo salutato gli animali dall'esterno della fattoria, fatto una corsa rigenerante nel campo, salutato e ringraziato il signor Fabrizio e infine discesa dalla "montagna" di cemento, svestirsi e a pranzo!
Ora non ci resta che ricordarci di aver cura e attenzione al nostro Piero ma anche di noi stessi e delle persone che abbiamo attorno, crescendo grandi e forti come diventerà il nostro pero!
Alla prossima esperienza!