0134. NIDO. La famiglia: terreno fertile per il piccolo seme

«È autunno e il vento soffia forte. Soffia nell’aria i semi dei fiori e li porta lontano. Uno è minuscolo, più piccolo di qualsiasi altro. Ce la farà a resistere?» Così inizia il libro “IL PICCOLO SEME” di Eric Carl. Sembra un po’ l’inizio di un’altra storia: un piccolo bimbo, nato troppo presto, piccolo, molto piccolo e solo, senza famiglia... come avrebbe fatto a resistere? Ma anche se piccolo era tenace e si aggrappava con tutte le forze al vento della vita, con i suoi tempi, cercando di superare ogni avversità. Chissà quante persone si sono prese cura di lui e lo hanno accompagnato in questo viaggio! Questo piccolo bimbo ha continuato a volare finché non ha finalmente trovato un terreno fertile su cui posarsi: una famiglia che lo ha accolto così come era, che lo ha amato dal primo momento in cui i loro sguardi si sono incrociati. In quel momento quel piccolo seme è rinato figlio amato!

In questi giorni al nido compiremo un gesto semplice, ma che racchiude un grande significato: cambieremo l’etichetta dell’armadietto di questo bambino, mettendo il cognome di quella famiglia di cui è diventato parte viva! Siamo felici di avere l’opportunità di incontrare nel nostro cammino persone che vivono queste storie di apertura ad altri figli, e condividere un pezzetto di strada insieme! Guardandole ci ricordano che ogni vita, anche la più imprevedibile è speciale e tutta da vivere!

Grazie a voi, preziose famiglie del nostro centro Educativo che ci testimoniate il valore dell’accoglienza, dell’impegno, della dedizione e dell’amore. Anche quest’anno ci impegneremo a far crescere insieme questi semi, anche il più piccolo, dandogli la fiducia e le possibilità che merita! Buon anno!