0013. INFANZIA. La magia di S. Lucia

Crescere non vuol dire smettere di credere alla magia della vita e quindi alla magia di Santa Lucia che da generazioni accompagna l’infanzia di tutti noi.

Persino da adulti abbiamo la possibilità di riviverla attraverso gli occhi meravigliati dei nostri bambini, gli abbracci spaventati nel sentire la campanella e nelle levatacce per scoprire se i loro desideri sono stati esauditi.

Nella nostra scuola dell’infanzia, la magia di Santa Lucia è palpabile: si inizia settimane prima ad intonare la sua canzoncina, la campanella risuona nella scuola, si parla della letterina, nella quale saranno racchiusi i loro sogni, attendendo con impazienza il momento di imbucarla e il giorno in cui passerà Stella, l’asinello di Santa Lucia, a ritirarle tutte. Per arrivare poi alla mattina del 13 dicembre, quando i bambini in ogni sezione troveranno i regali che i genitori hanno acquistato seguendo le indicazioni delle insegnanti e successivamente attorno a Casa Martina scopriranno cosa ha portato loro per ampliare le esperienze di gioco del nostro giardino.

La magia di Santa Lucia riletta in chiave pedagogica ci fa riflettere sull’importanza del dono, sul valore dell’attesa e sulla convivenza con il desiderio. È così che la ricorrenza di Santa Lucia può diventare un’occasione preziosa di educazione al piacere dell’attesa che è un aiuto importante alla crescita, imparando a tollerare che non sempre ciò che vogliamo arriva nell’immediato.