0094. SCUOLA. I gesti della conclusione dell’anno: Preghiera di ringraziamento e Cerimonia di saluto

Con la graduale uscita dalla pandemia, abbiamo voluto caratterizzare la conclusione dell’anno scolastico con due significativi gesti: il ringraziamento davanti al Signore nella Chiesa dell’Incoronata per scuole; e la Cerimonia di saluto e di passaggio, in Palestra con tutti gli studenti, gli insegnanti, e gli Educatori. Sono stati due momenti intensi in cui ci siamo sentiti una Comunità educante, ‘come un’orchestra’ ci ha ricordato la prof. Luciana, dirigente scolastica. Di questi gesti riportiamo le LETTERE che ragazzi e insegnanti hanno scritto.

MESSAGGIO PER LA CONCLUSIONE della PRIMARIA

dei RAGAZZI delle CLASSI 5.

(Tutti) Arrivati al termine del nostro percorso scolastico alla Primaria abbiamo preparato questo “messaggio” che desideriamo possa essere un ricordo di noi ragazzi delle classi 5.

(Filippo) Grazie Scuola Primaria per averci accompagnato in questi cinque anni; nel tempo che abbiamo trascorso insieme siamo cresciuti e maturati. Abbiamo compreso che la vita è un’avventura da vivere felici, in compagnia e imparando cose nuove.

(Alessandro) Non sappiamo quali sorprese ci riserverà il futuro, ma siamo sicuri che niente fermerà la nostra curiosità nell’apprendere cose nuove.

(Matilde) Abbiamo capito che non basta essere bravi a scuola e prendere ottimi voti, ma bisogna ascoltare e mettere in pratica gli insegnamenti che abbiamo appreso dai maestri. Se si è calmi e sereni nell’ambiente scolastico si studia con più motivazione.

(Lucia) A questo punto vorremmo semplicemente ringraziare voi, Religiosi e Dirigenti, insegnanti ed educatori e tutte le persone che si sono prese cura di noi.

(Tutti) Anche se non avremo più tutti i nostri compagni alla scuola Secondaria ricorderemo sempre l’affetto dei nostri amici e insegnanti.

Ciao a tutti, non vi dimenticheremo mai!!!

I ragazzi e le ragazze delle classi quinte

LETTERA DEI RAGAZZI DELLE CLASSI 1 SECONDARIA

Per l’ACCOGLIENZA RAGAZZI CLASSI 5 PRIMARIA

Lettura di un ragazzo delle classi 1 - sezione ordinamentale

CIAO RAGAZZI DELLE CLASSI 5, L’ANNO SCORSO ANCHE NOI RAGAZZI DELLE CLASSI PRIME DELLA SCUOLA SECONDARIA ERAVAMO UN PO’ PREOCCUPATI PERCHÉ DOVEVAMO INIZIARE UNA NUOVA AVVENTURA SCOLASTICA… MA GIÀ DA SETTEMBRE ABBIAMO COMINCIATO QUESTO NOSTRO NUOVO VIAGGIO CON ENTUSIASMO E CURIOSITÀ VERSO TUTTE LE NOVITÀ CHE CI ASPETTAVANO… CONOSCERE I DOCENTI, CONOSCERE NUOVI COMPAGNI, CONOSCERE GLI EDUCATORI, IMPARARE NUOVI CONTENUTI E ANCHE DELLE NUOVE RESPONSABILITÀ… STIAMO DIVENTANDO GRANDI!

CHE BELLO CONDIVIDERE QUESTO IMPORTANTE PASSAGGIO DI CRESCITA CON PERSONE CHE CI AIUTANO E CI DANNO FIDUCIA!!!

VI ASPETTIAMO ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E VI AUGURIAMO CHE QUESTA NUOVA AVVENTURA SIA SEMPRE UNA BELLA ED ENTUSIASMANTE SCOPERTA!!!”

Lettura di un ragazzo della classe 1 - sezione SBS

THIS IS AN IMPORTANT JORNEY THROUGH KNOWLEDGE, SKILLS, AND RELATIONSHIPS… DO NOT BE AFRAID! THERE WILL ALWAYS BE SOMEONE BY YOUR SIDE… PEOPLE WHO WILL GUIDE AND SUPPORT YOU, PEOPLE WHO WILL HELP YOU IN YOUR OWN JOURNEY INTO THE FUTURE TO MAKE YOUR DREAMS COME TRUE.

WE ARE WAITING FOR YOU AT THE SECONDARY SCHOOL AND WE WISH YOU THAT THIS NEW ADVENTURE MAY BE A LOVELY AND EXCITING EXPERIENCE!

LETTERA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSI 3

AL TERMINE del PERCORSO SCOLASTICO

Carissimi compagni, educatori e insegnanti, eccoci qui, arrivati alla fine di questo percorso che per alcuni di noi è iniziato al nido.

Ripensando a tutto il tempo trascorso in questa scuola possiamo oggi dire che la Sacra ci ha regalato esperienze utili per il futuro. Alla fine di questi tre anni ci sentiamo una piccola famiglia, cresciuta insieme grazie alle numerose prove sia positive che negative. Tra le tante risate il nostro legame è cresciuto e si è rafforzato, arrivando ad insegnarci ad affrontare anche le difficoltà. Crescendo abbiamo capito che il concetto di normalità è molto relativo: durante la prima media ci siamo ritrovati catapultati all’improvviso in un mondo che di normale non aveva più nulla. Nonostante ciò, grazie all’aiuto dei padri, dei docenti e degli educatori, siamo riusciti ad avere una sorta di normalità. Purtroppo abbiamo dovuto affrontare anche la perdita di padre Edoardo che per noi era colui che ci sorrideva la mattina e ci veniva a salutare in classe chiamandoci per nome.

Un ringraziamento a padre Antonio, alla prof.ssa Ferraboschi che hanno con padre Giovanni raccolto l’eredità lasciata e ci hanno permesso in questi due anni di vivere ancora con gioia ed entusiasmo la nostra scuola, sostenendo tutte le attività che abbiamo amato.

Oggi non solo vi salutiamo ma siamo qui per passare il testimone ai ragazzi delle future classi prime: vi affidiamo questa casa che per noi sarà sempre speciale, dicendo di renderla ancora più bella.

Grazie a tutti per questo viaggio.

I ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria di 1° grado

LETTERA DEGLI INSEGNANTI DELLE CLASSI TERZE

Carissimi ragazzi, eccoci giunti alla fine. Alla fine di un percorso che per molti di voi è iniziato alla scuola dell’Infanzia ed è durato più di otto anni...

Se ripensiamo a questi tre anni insieme ci viene in mente una parola: viaggio.

Un viaggio è sempre qualcosa che, quando inizia, non sai come andrà a finire, non sai se ci potranno essere difficoltà, tempeste, onde alte da affrontare... Il nostro viaggio è partito nella vostra classe: ve lo ricordate quel primo giorno di scuola quando, con i vostri genitori, vi siete seduti tra i banchi e avete ascoltato le nostre parole per la prima volta? Noi lo ricordiamo benissimo. Eravate ancora bambini, intimoriti, spaesati... ma pieni di quell’entusiasmo che non vi ha mai abbandonato. I vostri occhi sono stati fonte di grandi soddisfazioni per noi, perché guardandoli abbiamo sempre visto curiosità e tante, tante emozioni. E dai vostri sguardi è iniziato il nostro viaggio.

Giorno dopo giorno, lezione dopo lezione. Tante le difficoltà e i momenti di sconforto, per voi e per noi. Tantissimi gli attimi di gioia e le risate condivise.

E adesso tocca a voi: siete pronti a camminare con le vostre gambe, a continuare questo viaggio senza di noi. Ogni scelta che farete, ogni decisione che prenderete, anche la più semplice, determinerà il vostro futuro. Quante volte spiegandovi una poesia o un brano abbiamo visto quanto la vita sia un dono meraviglioso e come anche le cose più piccole siano un regalo da apprezzare.

Noi vi auguriamo questo, ragazzi: di avere la possibilità di vedere quanto ciò che abbiamo sia qualcosa di unico e prezioso; che possiate vivere la vita fino in fondo, facendo ciò che più vi rende felici ma con consapevolezza e criticità. Vi auguriamo di amare lo studio perché è l’unico strumento che, ora, vi può dare una mano a costruire il vostro domani. E vi auguriamo di amare... di innamorarvi e di essere felici, quando sarà il momento, senza avere fretta. Perchéogni cosa arriva nel tempo giusto. Non abbiate ansia di crescere, godetevi la vostra età più che potete, perché tutto passa e lo sguardo del fanciullino poi si perde.

E infine, grazie. Per ogni giorno che ci avete regalato condividendolo con noi.

Grazie perché ci avete permesso di stupirci, ancora, nonostante le difficoltà.

Grazie per questo bellissimo viaggio insieme. Portatelo con voi, se volete.

Con affetto. E... in bocca al lupo!

I vostri insegnanti